mercoledì 23 dicembre 2009
GOCCIA 23 DICEMBRE - Per GRAZIA...
GOCCIA 23 DICEMBRE - "Vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: No, si chiamerà Giovanni... Il padre prese una tavoletta e scrisse: Giovanni è il suo nome. All'istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. Tutti coloro che udivano queste cose, le custodivano in cuor loro, dicendo: Che sarà mai questo bambino? E davvero la mano del Signore era con lui." -Lc 1,57- Il nome del figlio di questa coppia non è quello atteso. Il Natale è NOVITA' di vita, nulla è come prima. Sono gli ultimi momenti per fermarci e prepararci alla festa. Vogliamo che Dio nasca in noi davvero per GRAZIA o solo per ABITUDINE. Sentiamoci vicini a Zaccaria: reimpariamo come lui a comunicare, ad amare, ad ascoltare. Forse non ne siamo più capaci. "Che sarà mai questo bambino?" Proviamo a rispondere. Elisabetta dice: "E' Giovanni, Dio fa grazia", si ricorda del suo popolo.
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