martedì 30 marzo 2010

GOCCIA 31 MARZO - Il PREZZO del TRADIMENTO

GOCCIA 31 MARZO - In quel tempo, uno dei DODICI, chiamato GIUDA Iscariota, andò dai capi dei sacerdoti e disse: "Quanto volete darmi perchè ve lo consegni?" E quegli gli fissarono 30 monete d'argento" -Mt 26,14- Che TRISTEZZA. Ogni tradimento è una spada nel cuore. Giuda, deluso, cede per 30 monete d'argento. E io, noi? Da cosa ci LASCIAMO COMPRARE? Per quanto VENDIAMO Gesù? Penso basti molto poco. Invidia, egoismo, divertimento, superficialità, non ci serve più... La PASSIONE di Gesù: vertice dell'AMORE, vertice del TRADIMENTO. Gesù SI FIDA di tutti, senza nascondersi il PREZZO che questo può costare. E alla fine si CONSEGNA.

GOCCIA 30 MARZO - SUL PETTO DI GESU'

GOCCIA 30 MARZO - Mentre era a mensa con i suoi discepoli, Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: "In verità, in verità vi dico: uno di voi mi tradirà". I discepoli si guardavano l'un l'altro, non sapendo bene di chi parlasse. Uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù... Chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: "Signore, chi è?" -Gv13,21- Inutile indagare troppo su chi è che tradisce Gesù. E' Giuda, è Pietro, sono io. Meglio prepararsi alla Passione chinando il CAPO sul PETTO di Gesù. Lui si mostrerà come AMORE offerto senza limiti. A me di lasciarmi amare, perdonare, salvare. E' l'unica cosa che possiamo fare. Ma spesso il mio ORGOGLIO è più forte di tutto. Lasciarsi amare, riconoscere che ne ho bisogno... non è così facile.

lunedì 29 marzo 2010

GOCCIA 29 MARZO - SPRECO

GOCCIA 29 MARZO - "Gesù andò a Betania, dove si trovava Lazzaro. E qui fecero per lui una cena. Maria allora prese 30 grammi di profumo di puro NARDO, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì' dell'aroma di quel profumo." -Gv 12,1- Che spreco! Giuda commenta che il nardo valeva 300 denari, e si potevano dare ai poveri... o tenere per sè. Tutto nella SETTIMANA SANTA e nella PASQUA è SPRECO! Amore eccessivo, insensato. Dono totale di sè. Servizio. Tutto è pervaso di quel forte PROFUMO. E per questo tutto è BELLO. Perchè pensiamo che donare la vita a Gesù sia sprecarla? Alla fine della vita, vorrei poter dire di aver preferito il coraggio al calcolo, di aver sprecato come Maria con l'olio tutto il mio amore e i miei giorni.

domenica 28 marzo 2010

SETTIMANA SANTA

SETTIMANA SANTA - "Il Signore mi ha aperto l'orecchio e non mi sono tirato indietro, non mi sono sottratto ai flagellatori" -Is 50,5- Non tiriamoci indietro questa settimana. Vi troveremo quello che tutti noi andiamo cercando, colui che ci ama davvero, fino alla morte, che si prende cura di noi e ci perdona, ci libera dalle nostre catene. E Lui che noi davvero DESIDERIAMO. E' lui l'amore che troviamo a pezzi e fatica nelle nostre relazioni, anche le più belle. E' la croce il vero ALBERO di VITA, quella vita che troviamo solo DONANDOLA. Per AMORE. Buona Settimana Santa.

PALME - PASSIONE DEL SIGNORE

DOMENICA DELLE PALME - PASSIONE DEL SIGNORE - "Dall'aspetto riconosciuto come uomo, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte di croce" -Fil 2,7- Siamo al termine della Quaresima. Forse ci siamo preparati, forse no. Ma in ogni caso è Gesù che in questa settimana e nella sua PASSIONE ci metterà a tavola, ci laverà i piedi, ci porterà sotto la sua croce, ci preparerà la Festa più bella. Scopriremo un Dio diverso da quello che conosciamo. Lasciato solo, umiliato, impotente. Lo seguiremo? Non è facile. Donaci oggi il tuo Spirito, Signore, perchè non ci prenda la paura e la stanchezza e possiamo vegliare con Te e donare la vita per amore.

venerdì 26 marzo 2010

GOCCIA 26 MARZO - Ancora PIETRE

GOCCIA 26 MARZO - In quel tempo, i Giudei raccolsero pietre per lapidare Gesù. Gesù disse loro: "Vi ho fatto vedere molte opere buone, per quale di esse volete lapidarmi?" Gli risposero: "Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per una bestemmia, perchè tu, che sei uomo, ti fai Dio." -Gv 10,31- Ancora PIETRE. Basta! E di fronte a delle opere buone poi. Strano il CUORE dell'uomo. Spesso tira pietre a chi fa il bene e ammira chi fa il male. L'amore vero porta con sè invidia e odio. Seguire Gesù non è facile. A queste pietre Lui, fra poco, opporrà il CATINO e la BROCCA della lavanda dei piedi. E si consegnerà liberamente. Due logiche, due modi di vivere. A noi la scelta.

giovedì 25 marzo 2010

25 MARZO - ANNUNCIAZIONE

25 MARZO - ANNUNCIAZIONE - L'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazareth a una vergine. La vergine si chiamava Maria... Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e chiamato Figlio di Dio... Nulla è impossibile a Dio" -Lc 1,26- Maria è VERGINE. E Dio agisce in lei. Io sono spesso STERILE, bloccato da tante cose, problemi, sofferenze, fatiche. Incapace di AMARE e generare. La mia sterilità è la mia VITA di oggi , che il Signore mi dona. In questa vita Dio OPERA. E non si preoccupa tanto dei miei difetti e debolezze. Opera. Come in Maria. E mi rende capace di portare FRUTTO. Di cominciare a affrontare i miei blocchi e aridità. O non credo più che Lui possa agire realmente? Nulla è impossibile a Dio!

martedì 23 marzo 2010

GOCCIA 24 MARZO - LIBERIII

GOCCIA 24 MARZO - In quel tempo Gesù disse a quei giudei che gli avevano creduto: "Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi." -Gv 8,31- Sono LIBERO per davvero? No! Lo sappiamo benissimo, anche se facciamo finta di crederci. Siamo condizionati da 1.000 cose. Paure, aspettative, traguardi da raggiungere, giudizi di amici, l'immagine, il riuscire, gli egoismi. Vorremmo essere liberi? Siiii! Il brano di oggi ci propone la strada. Conoscere la VERITA'. Entra in relazione profonda con questa persona, Gesù, che svela il MISTERO racchiuso nella vita e in ognuno di noi. Voglio rimanere nella sua PAROLA. Farne il mio nutrimento quotidiano. Anche se essere liberi COSTA!

GOCCIA 23 MARZO - Uno SGUARDO di VITA

GOCCIA 23 MARZO - "Mosè prego per il popolo. Il Signore disse a Mosè: "Fatti un serpente e mettilo sopra un'asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita". -Nm 21,8- Il SERPENTE, simbolo del male. Ma qui diventa una raffigurazione di Cristo innalzato sulla croce. E la salvezza per noi sta allora in UNO SGUARDO. GUARDARE Cristo mentre lui ci guarda dalla croce. Guardare il suo sguardo pieno d'AMORE e di PERDONO. E pensare alla bellezza della SALVEZZA, che viene da Lui, non da noi stessi. Guardiamo spesso il crocifisso in questi giorni, e lasciamoci guardare da Lui. E' pieno di VITA.

lunedì 22 marzo 2010

GOCCIA 22 MARZO - Luce e Tenebre

GOCCIA 22 MARZO - Gesù disse: "Io sono la luce del mondo. Chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita." -Gv 8,12-20- Caro Gesù, più chiaro di così! La luce è uno dei simboli più semplici e insieme uno dei più grandi DESIDERI dell'uomo. Ci fa vedere le meraviglie della vita. Ma è vero che dentro di noi rimangono TENEBRE. Spesso amiamo le tenebre più della luce. Le nostre relazioni con noi stessi e con i fratelli non sono poi così limpide. Solo la Parola di Dio può entrare, scrutare le nostre profondità, illuminarle. In questa Quaresima, vorrei prendere più coscienza che non ci vedo bene. Non trovo la via da percorrere. Ho bisogno della tua LUCE Signore, la luce della VITA.

domenica 21 marzo 2010

21 MARZO - DOMENICA V°QC - Miseria e Misericordia

21 MARZO - DOMENICA V°QC - Gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio e la posero là in mezzo... "Mosè nella Legge ci ha ordinato di lapidare donne come questa, Tu che ne dici?"... Si alzò e disse loro: "Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei" -Gv 8,1- Quante PIETRE ancora raccolgo e vorrei scagliare contro chi sbaglia, mi delude, è diverso. Anche contro di ME talvolta. Le pietre del pregiudizio, della condanna, del perbenismo. Fa o Signore che oggi le lasci cadere ai tuoi piedi. Fa che il mio SGUARDO non uccida. C'è tanto bisogno di MISERICORDIA, e di perdono. Io per primo. "Neanch'io ti condanno, Va e non peccare più". Lui ha FIDUCIA in me. Sempre.

sabato 20 marzo 2010

GOCCIA 20 MARZO -

GOCCIA 20 MARZO - I capi dissero loro: "Perchè non lo avete condotto qui?" Risposero le guardie: Mai un uomo ha parlato così!" -Gv 7,40- Già. Aspettavamo un eroe forte, un profeta vincente, ci è stato donato un bambino in fasce e un messia crocifisso. Ma non era proprio questo ciò che in fondo aspettavamo? Ciò di cui avevamo bisogno? Un amore grande, incondizionato. Che perdona, libera, accoglie. Indica il senso della vita. Ci fa sentire figli. Niente moralismi. Un AMORE CROCIFISSO. Stiamo sotto la croce per contemplarlo mentre si avvicina la Pasqua.

giovedì 18 marzo 2010

19 MARZO - SAN GIUSEPPE - SOGNI

19 MARZO - SAN GIUSEPPE - Giuseppe, sposo di Maria, poichè era un uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Mentre però stava considerando queste cose, ecco gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo." -Mt 1,20- Dio entra nella vita di Giuseppe. E la sconvolge. Tutto sembra crollare. Succede. Ma il SOGNO di Dio è più grande. Nel sogno di Dio c'è posto anche PER TUTTI I NOSTRI SOGNI. Per la nostra felicità. Ci chiede di FIDARSI e cominciare a camminare. Difficile!! E dopo il sogno, cominciano le scelte, da SVEGLI.

GOCCIA 18 MARZO - MOSE'

GOCCIA 18 MARZO - Mosè allora supplicò il Signore: "Perchè Signore si accenderà la tua ira contro il tuo popolo che hai fatto uscire dalla terra di Egitto con grande forza e mano potente? Desisti dall'ardore della tua ira e abbandona il proposito di fare del male al tuo popolo. Ricordati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi..." -Es 32,7- Bello vedere Mosè che sta di fronte a Dio e intercede per il suo popolo Israele, peccatore. Qui Dio è quasi "umano" e Mosè appare forte e determinato, e convince Dio a desistere dalla sua ira. Mi ricorda lo stare di Gesù sulla croce, di fronte a Dio, donando la sua vita per portare pace e riconciliazione. Forse tutto ciò vuole dire che siamo importanti per Dio, soffre per noi, la sua ira è la sua passione per ciò che ha creato? Possiamo anche noi oggi essere forti, intercedere per qualcuno, trovare un po' di tempo per chi... ha bisogno... ci aspetta... da tanto tempo?

mercoledì 17 marzo 2010

GOCCIA 17 MARZO - Amore di mamma, amore di Dio

GOCCIA 17 MARZO - Sion ha detto: "Il Signore mi ha abbandonato, mi ha dimenticato. Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il frutto delle sue viscere? Anche se costoro si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai!" -Is 49,15- Chi ha sperimentato l'amore di una mamma, ha anche conosciuto qualcosa, un riflesso, dell'amore di Dio. Come può Dio non commuoversi per il dolore di chi ha creato con un atto di amore? E se una madre o un padre o qualcuno sulla terra si dimenticasse, se qualcuno si sentisse abbandonato, facciamoci avanti NOI! Prendiamocene cura. Diventi occasione di dono. Aiutiamo Dio a testimoniare la verità di ciò che ha detto: "Ti ho disegnato sul palmo delle mie mani... io non ti abbandonerò mai."

martedì 16 marzo 2010

GOCCIA 16 MARZO - Vuoi guarire?

GOCCIA 16 MARZO - "Si trovava lì un uomo che da 38 anni era ammalato. Gesù vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli disse: "Vuoi guarire?" - Gv 5,1- E' Gesù che prende l'iniziativa e si avvicina a questo PARALITICO alla piscina di Betzatà. Fa una domanda. Chiara? Ovvia? Forse non così tanto. Le domande di Gesù possono essere proposte per la nostra vita. Offerte di aiuto e guarigione. Sei disposto a CAMBIARE qualcosa, a mettere in discussione quella cosa che da anni va avanti così? Sei disposto a RINASCERE di NUOVO, dall'alto, da Dio? Io non lo so se sono davvero disposto, tu però fa di me, oggi, secondo il tuo e nostro bene Signore.

lunedì 15 marzo 2010

GOCCIA 15 MARZO - NUOVI

GOCCIA 15 MARZO - Così dice il Signore: "Ecco io creo NUOVI CIELI E NUOVA TERRA; non si ricorderà più il passato, poichè si godrà e si gioirà sempre di quello che sto per creare, poichè creo Gerusalemme per la gioia, il suo popolo per il gaudio" -Is 65,17-Il sogno di ciascuno di noi. Cancellare il passato, doloroso, e ricreare. Dio lo fa come atto di amore, vuole che le cose esistano. Belle. Perchè noi le possiamo gustare con gioia. E in un momento della storia, questo mondo nuovo si è realizzato, quando Cristo ha camminato in mezzo a noi, guardando Dio come Padre e gli uomini come fratelli. Tutto ciò si realizza in pienezza il mattino di Pasqua, nel Risorto. Che fa nuove tutte le cose. Ripartiamo nuovi anche noi!

domenica 14 marzo 2010

14 MARZO IV° Quaresima - UN PADRE ESAGERATO

14 MARZO IV°domenica Quaresima - Un uomo aveva 2 figli. Il più giovane dei 2 disse al Padre: "Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta". Ed egli divise tra loro le sostanze. Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano... Il Padre rispose al figlio maggiore: "Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perchè questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita". -Lc15,1-32- Oggi leggiamo tutta la parabola e contempliamo il CUORE DEL PADRE. E' lui il vero PRODIGO, il vero ESAGERATO nell'amore. Vorrebbe avere non 2 servi, ma 2 figli. Si comporta allo stesso modo con entrambi. Lontano dal Padre l'umanità del minore diminuisce, si abbruttisce. Vivendo nella casa del Padre senza amore e con risentimento, il maggiore non ne conoscerà mai il cuore. Perdiamoci oggi in questo cuore, lasciamoci abbracciare, "figlio tutto ciò che è mio è tuo".

sabato 13 marzo 2010

GOCCIA 13 MARZO - MISERIA e MERITI

GOCCIA 13 MARZO - Due uomini salirono al Tempio a pregare, uno era fariseo e l'altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sè: "O Dio, ti ringrazio perchè non sono come gli altri uomini e neppure come questo pubblicano"... Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo "O Dio abbi pietà di me peccatore". -Lc 18,9- 2 uomini. Un giusto e un peccatore. Entrambi dicono la verità. Uno compie tutte le opere che la religione gli chiede, l'altro sbaglia. Uno sale al Tempio per esibire la sua giustizia e disprezzare, l'altro per confessare il suo peccato e attendere tutto da Dio. Uno prega ma vede solo se stesso, l'altro è visto da Dio. I nostri meriti possono perderci. La nostra miseria può farci incontrare la misericordia di Dio. Pensiamoci.

venerdì 12 marzo 2010

GOCCIA 12 MARZO - L'essenziale è l'AMORE

GOCCIA 12 MARZO - Si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: Qual'è il primo di tutti i comandamenti? Gesù rispose: "Il primo è: Ascolta Israele! Il Signore nostro Dio è l'unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e la tua anima, con tutta la tua mente e la tua forza. Il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso" -Mc 12,28- Cos'è l'ESSENZIALE, il CUORE della tua fede? Cosa risponderesti? Gesù lo indica nell'AMORE. Per Dio e per il prossimo. Fare ogni cosa, anche piccola, mettendoci dentro grande amore e carità. "Quando si invecchia si hanno pochissime certezze. La prima: l'Eterno è amore, noi siamo liberi. Liberi per rispondere all'amore con il nostro amore. Veniamo al mondo per imparare ad amare. Se abbiamo questa certezza, tutto il resto, tutte le fatiche, sono un "nonostante tutto". (Abbè Pierre)

giovedì 11 marzo 2010

GOCCIA 11 MARZO - Dall'altra parte...

GOCCIA 11 MARZO - Ordinai loro "Ascoltate la mia voce e io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate sempre sulla strada che vi prescriverò. perchè siate felici." Ma essi non ascoltarono nè prestarono orecchio alla mia parola; anzi procedettero ostinatamente secondo il loro cuore malvagio e invece di rivolgersi verso di me, mi hanno voltato le spalle". Ger 7,23- Siamo ormai a metà Quaresima. Possiamo fermarci per un BILANCIO? Ci troveremo sempre INFEDELI sistematici. La Parola di Dio la leggiamo ma non l'accogliamo, il nostro ascolto è ben poco attento. La nostra libertà ci porta a VOLTARCI dall'altra parte. Oggi vorrei ricordare che appartengo al Signore Dio. Vorrei sentire la mia vita come mistero di amore e di relazione con Lui.

mercoledì 10 marzo 2010

GOCCIA 10 MARZO - INTELLIGENTI

GOCCIA 10 MARZO - Mosè parlò al popolo dicendo: "Vedete, io vi ho dato leggi e norme come il Signore mio Dio mi ha ordinato, perchè le mettiate in pratica nella terra in cui state per entrare... Le osserverete e le metterete in pratica e quella sarà la vostra saggezza ed intelligenza agli occhi dei popoli, che udendo parlare delle vostre leggi diranno: "Questa grande nazione è il solo popolo saggio ed intelligente". -Dt4,1- Non possiamo vivere senza REGOLE. Saremmo schiavi dei nostri istinti, bisogni, della legge del più forte. Ma alla legge di Dio non siamo sottomessi. E' la nostra SAGGEZZA. Siamo INTELLIGENTI. Non perchè sappiamo di più o siamo migliori degli altri, ma perchè ABBIAMO DIO VICINO. CAMMINA con noi. Ci AMA. Non si tratta poi di precetti, ma di seguire una persona, Gesù. Verso Gerusalemme, verso la Pasqua.

lunedì 8 marzo 2010

GOCCIA 9 MARZO - Vento tra le fiamme

GOCCIA 9 MARZO - Azaria fece questa preghiera in mezzo al fuoco: "Non ci abbandonare fino in fondo, per amore del tuo nome, non infrangere la tua alleanza, non ritirare da noi la tua misericordia. Ora Signore siamo diventati più piccoli di qualunque altra nazione, oggi siamo umiliati per tutta la terra a causa dei nostri peccati. Potessimo essere accolti con cuore contrito e spirito umiliato. Tale sia oggi il nostro sacrificio davanti a te e ti sia gradito, perchè non c'è delusione per coloro che confidano in te." -Dn 3,25- L'ebreo Azaria è condannato alle fiamme per non aver voluto adorare una statua dell'imperatore. Alza questa PREGHIERA. Riconosce la sua fragilità e la grandezza di Dio. Ti offro o Dio le cose che gradisci di più, il CUORE CONTRITO e LO SPIRITO UMILE. Accoglimi, uomo nuovo, come segno del mio desiderio di conversione. Cerco il tuo volto di amore. E allora, nel mezzo delle fiamme, potrà spirare un "vento pieno di rugiada", perdono e benevolenza.

GOCCIA 8 MARZO - Compaesani

GOCCIA 8 MARZO - Gesù cominciò a dire nella sinagoga a Nazareth: nessun profeta è bene accetto nella sua patria... All'udire queste cose tutti nella sinagoga si riempirono di segno. Si alzarono e lo cacciarono fuori dalla città..." -Lc 4,24- Gesù sarà presto messo in croce a Gerusalemme. Ma già nella sua Nazareth viene rifiutato. Noi che conosciamo bene (in teoria...) Gesù, spesso ne siamo scandalizzati. L'abitudine e la famigliarità con lui ci danno pretese e false sicurezze. Preferiamo allontanarlo. Forse ci serve un campanello d'allarme. Quale cambiamento di mentalità mi sta chiedendo oggi? "La parola di Dio è un ferro arroventato e io dovrei prenderla con le molle per timore che essa mi bruci? Voglio sentirla per il male che dentro mi fa" (Bernanos)

domenica 7 marzo 2010

DOMENICA 7 MARZO III°QuaresimaC - TAGLIARE o ZAPPARE?

DOMENICA 7 MARZO III°QuaresimaC - Un tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Disse allora al vignaiolo: "Sono 3 anni che vengo a cercare frutti su quest'albero e non ne trovo. Taglialo dunque. Perchè deve sfruttare il terreno?" Ma quello rispose: "Padrone, lascialo ancora quest'anno, finchè gli avrò zappato intorno e avrò messo concime. Vedremo se porterà frutti per l'avvenire, se no lo taglierai". -Lc 13,1- Come sta passando questa QUARESIMA? Come sto usando la mia VITA? Dovrei portare FRUTTI buoni. O sfrutto il TERRENO? Uso il TEMPO senza dargli un senso? Per fortuna c'è qualcuno che vuole portare frutto con me. Che si prende cura di me in ogni modo. Che mi dà FIDUCIA. Mi ama. Sa che crescere nell'amore non è facile, e mi concede tempo. ESIGENTE e PAZIENTE insieme. "Dio si prende cura di me...? O non mi conosce o è davvero Dio!!" (da little sons of God)

sabato 6 marzo 2010

GOCCIA 6 MARZO - Due FIGLI...

GOCCIA 6 MARZO - Un uomo aveva 2 figli. Il più giovane disse al padre: "Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta", ed egli divise tra loro le sue sostanze. Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano... Il figlio maggiore si indignò e non voleva entrare: "Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai disubbidito a un tuo comando, e tu non mi hai mai dato un capretto per far festa con gli amici". -Lc 15,11b- Due giovani. Uno vede il padre come un concorrente, che gli impedisce di essere felice e realizzarsi. E SCAPPA. L'altro RIMANE, lavora, ma lo considera un padrone esigente che chiede di accumulare meriti. Nessuno dei 2 si sente FIGLIO. Nessuno dei 2 capisce quale DOLORE dà al Padre con il proprio comportamento. E IO, che immagine di Dio Padre porto nel cuore? Chi mi parla del suo volto? Quella frase "Figlio, tu sei sempre con me, tutto ciò che è mio è tuo"... è il cuore del Vangelo. Vorrei sentire di più che Dio è un Padre che non mi toglie nulla e mi dona tutto.

venerdì 5 marzo 2010

GOCCIA 5 MARZO - Cacciamolo fuori!

GOCCIA 5 MARZO - "C'era un uomo che possedeva un terreno e vi piantò una vigna... Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: Avranno rispetto per mio figlio! Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: Costui è l'erede, su uccidiamolo e avremo noi l'eredità!" -Mt 21,33- E la parabola forse più significativa, la STORIA dell'UMANITA'. Il canto dell'amore di Dio, che circonda di cure la sua vigna solo per riceverne in cambio odio e indifferenza. E' la stessa cosa che pensiamo noi: "Dio non vuole la nostra felicità. Cacciamolo fuori dal mondo, dalla società, dalla nostra vita. Ed avremo tutto, saremo noi il Dio di noi stessi". Autonomia o Follia? Uomo adulto o senza testa? Quello che è certo è che Dio VINCE proprio PERDENDO, ci SALVA morendo. Paradosso della croce e della Pasqua.

giovedì 4 marzo 2010

GOCCIA 4 MARZO - ABISSO

GOCCIA 4 MARZO - Gesù disse: "C'era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e lino finissimo e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco, ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo." -Lc16,19- Noi siamo sicuramente fra la parte RICCA dell'umanità. Pure noi preti. Anche con la crisi. Però possiamo accorgerci di qualcuno che BUSSA alla nostra porta o GRIDA nelle nostre strade. E condividere. Aprire gli occhi. Altrimenti, se viviamo con un CUORE POVERO di amore e pensando solo a noi, fra divertimenti, sprechi e varie, l'ABISSO in cui finisce il ricco comincia già OGGI nei nostri cuori, aridi. In QUARESIMA aprire gli occhi può FAR DEL BENE soprattutto a noi!!

mercoledì 3 marzo 2010

GOCCIA 3 MARZO - Tra voi non sia così...

GOCCIA 3 MARZO - Mentre saliva a Gerusalemme, gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedeo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: "Che cosa vuoi?" Gli rispose: "Dì che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno"... Gesù li chiamò a sè e disse: "Tra voi non sarà così, ma chi vuole diventare grande tra di voi, sarà vostro servitore". -Mt 20,17- Bella figura questa mamma! Lei e i 2 figli, gli apostoli Giacomo e Giovanni, seguono Gesù da tanto tempo, lo ammirano, ma hanno capito proprio poco. Che pazienza, Gesù, siamo fatti così! Tu continui a spiegarci. Non stronchi i nostri desideri, ma aspetti che maturiamo un po', ci porti verso altri orizzonti. Continui a dire "TRA VOI NON SIA COSI', io sono venuto per SERVIRE". E noi, che mamme e che maestri ci scegliamo nella nostra vita? Cosa ci consigliano?

martedì 2 marzo 2010

GOCCIA 2 MARZO - EMORRAGIA

GOCCIA 2 MARZO - "Cessate di fare il male, imparate a fare il bene. Su, venite e discutiamo, dice il Signore. Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve. Se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana. Se sarete docili e ascolterete, mangerete i frutti della Terra. Ma se vi ostinate e vi ribellate, sarete divorati dalla spada". -Is 1,10- Ogni peccato è un'EMORRAGIA, ci toglie vita, a noi e a chi lo subisce. Ci porta a divorarci a vicenda, a perderci. Ma perchè sforzarsi sempre di sembrare migliori di quello che siamo? Il ROSSO dei nostri peccati può ritornare al CANDORE del BIANCO. E' questa l'OPERA di DIO. La Quaresima è una bella occasione per ripensare al proprio agire e sbiancarsi un po' con una bella revisione di vita.

lunedì 1 marzo 2010

GOCCIA 1 MARZO - Unità di misura

GOCCIA 1 MARZO - Gesù disse ai suoi discepoli: "Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete giudicati. Perdonate e sarete perdonati.... Perchè con la MISURA con la quale misurate, sarà MISURATO a voi IN CAMBIO" -Lc 6,36- Questo brano mi è sempre sembrato SCONVOLGENTE. Dio affida la misura del suo giudizio di misericordia verso di me, verso ciascuno di noi... a ME STESSO, al mio amore. E' lo stesso GIUDIZIO che io oggi formulo e scrivo verso il mio fratello. Non giudicare le intenzioni e i sentimenti profondi, non condannare, perdona e dona. 4 COSE CONCRETE PER LA NOSTRA QUARESIMA! "Ama, saluta la gente, dona, perdona. Dai la mano, aiuta, comprendi, dimentica. E ricorda solo il bene. E del bene degli altri, godi". (David Maria Turoldo)