lunedì 31 maggio 2010

GOCCIA 31 MAGGIO - VISITAZIONE

GOCCIA 31 MAGGIO - VISITAZIONE - Allora Maria disse: L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perchè ha guardato l'umiltà della sua serva... Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e Santo è il suo nome." -Lc 1,39-56- Hai mai accolto dei doni immeritati? Cosa riempie la tua vita di BELLO, tanto da sentire di dover ringraziare? Maria si sente piccola secondo i criteri umani, ma condivide con noi la sua grande GIOIA nel sapersi AMATA e SCELTA da Dio. E diventa STRUMENTO per portare la sua salvezza. Beata te, o Maria, che ti sei FIDATA e ci mostri un volto di Chiesa come MAMMA affettuosa che conserva sempre nel cuore un posto per ciascuno dei suoi figli.

domenica 30 maggio 2010

GOCCIA 30 MAGGIO - SS. TRINITA' Mistero di Comunione

GOCCIA 30 MAGGIO - SS. TRINITA' - Disse Gesù: "Quando verrà lui, lo Spirito di verità, vi guiderà alla verità tutta intera... Tutto quello che il Padre possiede è mio." -Gv 16,13- Ricordava don Tonino Bello in una sua omelia che "1+1+1=3, la matematica non è un'opinione. Il nostro Dio è in 3 persone: PADRE, FIGLIO e SPIRITO SANTO. Distinte. Ma 1x1x1=1". Queste 3 persone sono tutte DONO una per l'altra, RELAZIONE e AMORE. Tanto da essere UN DIO SOLO. E' il mistero della TRINITA'. Mistero di COMUNIONE. E noi siamo fatti ad immagine di Dio, per la comunione. Che richiede sacrificio, fatica, dono, ma è la nostra unica e più grande ricchezza, non possiamo andare contro la nostra natura. Persone, famiglie, comunità.

venerdì 28 maggio 2010

GOCCIA 28 MAGGIO - Fico STERILE

GOCCIA 28 MAGGIO - Gesù, mentre uscivano da Betania, ebbe fame. Avendo visto da lontano un albero di fichi, si avvicinò per vedere se per caso vi trovava qualcosa ma, quando vi giunse vicino, non trovò altro che foglie. Non era infatti la stagione dei fichi. Rivolto all'albero disse: "Nessuno mai più in eterno mangi i tuoi frutti." -Mc 11,12- Un brano strano, Gesù MALEDICE un innocente pianta di FICO. Cattiveria gratuita? La colpa è credo di non aver portato frutto al momento giusto, la venuta di Gesù. Ci sono dei MOMENTI nella vita che più di altri non possiamo sprecare. Occasioni di decidere, di portare frutto. Per non essere più solo chiacchiere e distintivo. Giorni cui la bellezza esterna non riesce più a nascondere la nostra STERILITA'. Se fosse OGGI? La risposta di Gesù? "Abbiate FEDE in Dio", supererete difficoltà che sembrano insormontabili.

giovedì 27 maggio 2010

GOCCIA 27 MAGGIO - Alza il tuo GRIDO

GOCCIA 27 MAGGIO - Mentre Gesù partiva da Gerico insieme ai discepoli e molta folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù il Nazareno, cominciò a gridare e a dire: "Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!" -Mc 10,46- Conoscevo anch'io Gesù per sentito dire. Ma lo ringrazio di avere ascoltato il mio GRIDO, quando ho avuto la forza di cercare qualcosa di diverso e di più nella vita. E di essersi fatto incontrare quando aspettavo nuovo vigore, Lui che può davvero soddisfare le aspirazioni più profonde del nostro cuore. Siamo ogni giorno CIECHI che chiedono di vedere e alzano il grido - preghiera più semplice: "Figlio di Davide, abbi pietà di me peccatore!"

mercoledì 26 maggio 2010

GOCCIA 26 MAGGIO - Dio di PAURA o di SERVIZIO?

GOCCIA 26 MAGGIO - Mentre erano sulla strada per salire a Gerusalemme, Gesù camminava davanti ai suoi discepoli ed essi erano sgomenti. Coloro che lo seguivano erano impauriti... Gesù, presi da parte i 12, si mise ad insegnare loro quello che stava per accadergli: "Anche il Figlio dell'uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti." -Mc 10,32- PAURA & SGOMENTO. Sono questi spesso i nostri sentimenti mentre camminiamo dietro a Gesù. Specie quando il percorso diventa esigente. Perche paura? Perchè Gesù parla con franchezza, chiede di entrare in una logica nuova, il SERVIZIO? Di accorgermi del BISOGNO di chi mi sta al fianco e di prendermi cura di lui? Può essere. Ma insieme mi rassicura: Dio non chiede servizi. Serve lui per primo ogni uomo, dà per primo la vita. Basterà per vincere la mia paura?

23 MAGGIO - PENTECOSTE

23 MAGGIO - PENTECOSTE - "Senza lo Spirito Santo Dio è lontano, Cristo rimane nel passato, il Vangelo è lettera morta, la Chiesa è una semplice organizzazione. Ma nello Spirito Santo: Cristo risorto è presente, il Vangelo è potenza di vita, la Chiesa significa comunione trinitaria, la missione è una Pentecoste, la liturgia è memor...iale e anticipazione, l'agire umano è divinizzato". (Patriarca Atenagora). VIENI SPIRITO SANTO, siamo ogni giorno in tua ATTESA. Vinci le nostre paure e insegnaci il DONARSI di DIO.

venerdì 21 maggio 2010

GOCCIA 21 MAGGIO - Ripartire dall'AMORE

GOCCIA 21 MAGGIO - Gli disse di nuovo Gesù, per la seconda volta: "Simone, figlio di Giovanni, mi ami?" "Certo Signore, tu lo sai che ti voglio bene." Gli disse: "Pascola le mie pecore." -Gv 21,16- Tutto comincia da questa domanda, l'unica poi. Da cui ripartire ogni mattina. Qualunque sia la nostra vita e il nostro passato. Come Pietro. Talvolta il nostro amore non è molto più di un volere bene. Ma ripartire dall'amore, quello vero, è pur sempre esigente. “Quando si ama, non c’è fatica; ma se c’è fatica, si ama quella fatica.” (S.Agostino) Quale la mia risposta oggi?

giovedì 20 maggio 2010

GOCCIA 20 MAGGIO - Perfetti nell'UNITA'

GOCCIA 20 MAGGIO - Gesù, alzati i occhi al cielo, pregò dicendo: "Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell'unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me." -Gv 17,23- L'efficacia del messaggio della fede sembra legata al nostro volerci bene, tipo di relazioni e alla nostra unità, più che alle nostre parole e opere varie. Noi dobbiamo fare tutto il possibile per arrivare all'unità, fra di noi, le nostre parrocchie, le varie confessioni cristiane. Poi c'è, ben più importante, l'azione di Dio, "il quale, quando vorrà e quando noi saremo pronti, creerà l'UNITA'." (Benedetto XVI) Invochiamo lo Spirito in questi giorni, costruisci Tu la Chiesa di Dio!

mercoledì 19 maggio 2010

GOCCIA 19 MAGGIO - Liberaci e custodiscici!

GOCCIA 19 MAGGIO - Gesù pregò dicendo: "Io ho dato loro la Tua parola e il mondo li ha odiati, perchè essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno." -Gv 17,14- Siamo fragili, abbiamo nel cuore un PESO. Se viviamo davvero la parola del Vangelo, il mondo non capisce. Liberaci Signore! Dal male e da noi stessi. Da soli non ne siamo capaci! La grande PREGHIERA SACERDOTALE di Gesù durante l'ultima CENA non ci toglie dal mondo, ma ci SOSTIENE e ci CUSTODISCE nella sua Parola. E ci mette di fronte al mistero della nostra libertà.

martedì 18 maggio 2010

GOCCIA 18 MAGGIO - FRUTTI, non FIORI

GOCCIA 18 MAGGIO - Gesù, alzando gli occhi al cielo, disse: "Io ti ho glorificato sopra la terra, Padre, compiendo l’opera che mi hai dato da fare." -Gv 17,4- Per essere felici nella vita dobbiamo fare quello che ci fa sentire bene, che ci realizza. Essere BELLI, dei BEI FIORI che spargono profumo. Certo, importante. Ma è vera felicità? Gesù propone una strada un po' diversa. NON FIORI, MA FRUTTI. Compiere l'opera che il Padre ci affida. Metterci a servizio, ciascuno nel proprio settore. DONARSI. Forse qualcuno là fuori ha bisogno di te. E, ti dice il Vangelo, è lì che ti realizzi davvero. Pensaci. Forse dopo, solo dopo, ma te ne accorgerai.

lunedì 17 maggio 2010

GOCCIA 17 MAGGIO - Ho vinto il mondo

GOCCIA 17 MAGGIO - Rispose ai discepoli Gesù: "Vi ho detto questo perchè abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio; io ho vinto il mondo!” -Gv 16,31- Le forze cattive che si agitano dentro di me tante volte sembrano prevalere. Ma Gesù le ha già vinte. Non ci sono grandi garanzie sul mio essere discepolo, posso tradire in ogni momento. Ma Lui ha conquistato il mondo con il suo amore. Non sono migliore di nessuno, ma posso vivere con CORAGGIO nella sua PACE. Davvero BELLA NOTIZIA il VANGELO oggi.

domenica 16 maggio 2010

GOCCIA 16 MAGGIO - ASCENSIONE

GOCCIA 16 MAGGIO - ASCENSIONE - Mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Stavano fissando il cielo mentre se ne andava, quando ecco 2 uomini in bianche vesti si presentarono loro e dissero: "Uomini di Galilea, perchè state a guardare il cielo? Questo Gesù verrà allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo" -At 1,9- Cristo torna presso il Padre, in Dio. Comincia il tempo della CHIESA. Delle COMUNITA' dei discepoli che credono in lui. Di ciascuno di NOI. Non ci lascia soli, è al nostro fianco "fino alla fine dei tempi." Non stiamo a fissare il cielo. Serve far vedere Cristo presente nel mondo attraverso le nostre vite. Anche se sgangherate e piene di dubbi.

sabato 15 maggio 2010

GOCCIA 15 MAGGIO - CHIEDERE

GOCCIA 15 MAGGIO -CHIEDERE- Gesù disse ai suoi discepoli: "Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete ed otterrete, perchè la vostra gioia sia piena." - Cosa chiederebbe Gesù oggi? Quali i suoi desideri più profondi? Può essere il giorno giusto per chiedere anche noi qualcosa di grande e bello? Che ci dia veramente gioia piena? Che ci faccia vedere il mondo come lo vede Lui?

venerdì 14 maggio 2010

GOCCIA 14 MAGGIO - S. MATTIA - INDIFFERENZA

GOCCIA 14 MAGGIO - S. MATTIA - "Ne proposero 2: Giuseppe detto Barsabba, soprannominato Giusto, e Mattia. Poi pregarono: "Tu Signore, che conosci il cuore di tutti, mostra quale hai scelto per prendere il posto di Giuda in questo ministero." Tirarono a sorte fra loro e la sorte cadde su Mattia, che fu associato agli 11 apostoli." -At 1,23- Mattia tappabuchi? Mattia preferito a Giuseppe, che poi si vendica o protesta? Niente di tutto questo: la prima comunità è LIBERA. Si prega, si scambiano i pareri, poi si rimette tutto nelle mani del Signore. Si accetta la scelta. E si evitano divisioni e problemi. Dacci o Signore questa libertà di spirito. Quella che S. Ignazio di Loyola chiama SANTA INDIFFERENZA.

giovedì 13 maggio 2010

GOCCIA 13 MAGGIO - Basta un "POCO"

GOCCIA 13 MAGGIO - "Un poco e non mi vedrete, un poco ancora e mi vedrete... Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia" -Gv 16,17- La sofferenza e la tristezza sono talvolta inevitabili. Ma abbiamo la certezza che si tratta dei DOLORI DEL PARTO, che portano ALLA VITA. Sono FECONDI di GIOIA. "E nessuno vi toglierà la vostra gioia." Lottiamo allora contro la TRISTEZZA, "l'oscuro verme del cuore" (Evagrio). Non lasciamo che ci invada e spenga la nostra speranza. Cerchiamo di cogliere, intorno e dentro di noi, quel "POCO" di cui parla Gesù e che fa la differenza.

mercoledì 12 maggio 2010

GOCCIA 12 MAGGIO - PESI ?

GOCCIA 12 MAGGIO - Gesù disse ai suoi discepoli: "Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso". -Gv 16,12- Le parole di Gesù più o meno le conosciamo. I suoi insegnamenti. Ma la COERENZA di vivere tutto questo è un'altra cosa. Non riusciamo a portarne il PESO. Non riusciamo a vivere il VANGELO. Soprattutto, non riusciamo a OBBEDIRE alla SITUAZIONE in cui viviamo, che è il luogo in cui il Signore ci dona la sua GRAZIA. Arriverà questo giorno? Manda il tuo Spirito, o Signore!

martedì 11 maggio 2010

GOCCIA 11 MAGGIO - CANTI & TERREMOTO

GOCCIA 11 MAGGIO - "Verso mezzanotte, Paolo e Sila, prigionieri nella parte più interna della prigione, cantavano inni a Dio, mentre i prigionieri stavano ad ascoltarli. D'improvviso venne un terremoto così forte.... subito si aprirono tutte le porte e caddero le catene di tutti." -At 16,25- Che immagine stupenda di quella che potrebbe essere la nostra vita cristiana. Prigionieri in catene, chiusi in tante prigioni, cantiamo INNI a Dio, CANTI di una vita nuova risorta nella Pasqua. Ci sentiamo LIBERI. Nella notte, offriamo parole di SPERANZA e di VITA a TUTTI... e ci stanno ad ascoltare! L'ATMOSFERA della prigione cambia del tutto. Potremmo creare anche noi un po' di TERREMOTO del genere?

lunedì 10 maggio 2010

GOCCIA 10 MAGGIO - SCANDALO

GOCCIA 10 MAGGIO - ''Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza... Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi." -Gv 15,26- Rischio davvero ogni giorno di scandalizzarmi. Gesù è così debole, il suo amore fedele lo porta alla croce. Cammina accanto ai peccatori, non li punisce. Non elimina il male e le prove. Soprattutto mi scandalizzo dell'INCREDULITA' che rimane sempre nel mio cuore. Dei miei schemi lontani dal Vangelo. Della mia meschinità e dei litigi di noi cristiani. Spirito PARACLITO, aumenta la nostra fede!

domenica 9 maggio 2010

GOCCIA 9 MAGGIO - Vado e tornerò a voi

GOCCIA 9 MAGGIO - VI°Pasqua - Gesù disse ai suoi discepoli: "Vado e tornerò da voi. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me." -Gv 14,28- Ai discepoli crolla il mondo addosso. Dovranno fare senza Gesù. In alcuni momenti sembra davvero di PERDERE TUTTO, che tutto sia inutile, che nulla duri. E' la legge del mondo. Ma Gesù promette che sarà presente, attraverso il suo SPIRITO continua a volerci bene e darci forza. Ci vuole ADULTI e capaci di camminare con le nostre gambe. E di ricordare che NULLA SI PERDE in realtà di quello che è stato amore, amore vero, relazione vera nella carità.

sabato 8 maggio 2010

GOCCIA 8 MAGGIO - NOI e il MONDO

GOCCIA 8 MAGGIO - Gesù disse ai suoi discepoli: "Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia." -Gv 15,18- Le parole sono CHIARE. O la FEDELTA' al Vangelo o l'APPROVAZIONE da parte di tutti. Il MONDO non ama ciò che non è suo. Ma l'invito di Gesù è a non avere PAURA. Non vediamo nemici ovunque e soprattutto continuiamo a volere bene e ad amare anche quando ci costa davvero qualcosa.

venerdì 7 maggio 2010

GOCCIA 7 MAGGIO - COME GESU'

GOCCIA 7 MAGGIO - "Questo è il mio comandamento, che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici." -Gv 15,12- Non un amore qualunque, un bel sentimento. Ma amare COME GESU'. "Fino a che faccia male", diceva Madre Teresa. Un amore che dà la vita. Non c'è davvero AMORE senza SACRIFICIO e non serve sacrificio senza amore. E un amore così non è sempre naturale, serve cammino, crescita, preghiera.

giovedì 6 maggio 2010

GOCCIA 6 MAGGIO - Perfetta LETIZIA

GOCCIA 6 MAGGIO - Gesù disse ai suoi discepoli: "Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore... Vi ho detto queste cose perchè la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena." -Gv 15,9- "Se il servo di Dio si sforza di conservare la gioia spirituale interiore ed esteriore che viene dalla purezza del cuore, non potranno fargli alcun male i demoni, costretti a riconoscere: "Quel servo di Dio conserva la sua pace nella tribolazione e nella prosperità, non troviamo nessun accesso per nuocere alla sua anima". Mostrati sempre lieto. Chiedi a Dio di renderti la gioia di essere salvato." (Vita di S.Francesco, Anonimo Perugino). E' possibile? Che tipo di "letizia" è mai questa?

mercoledì 5 maggio 2010

GOCCIA 5 MAGGIO - POTARE

GOCCIA 5 MAGGIO - Gesù disse ai suoi discepoli: "Io sono la vite vera e il Padre mio è l'agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perchè porti più frutto... Rimanete in me e io in voi." -Gv15,1- Fa male TAGLIARE, POTARE qualcosa della nostra vita. Ma talvolta è necessario rinunciare a un po' di vitalità, di cose, di tempo. E, a sentire Gesù, è il Padre stesso che vede bene i nostri DIFETTI e pensa in un modo o nell'altro a eliminarli. A noi di non dimenarci troppo e accogliere la potatura. Per entrare in un'AMICIZIA più profonda con Lui. Per portare più FRUTTO.

martedì 4 maggio 2010

GOCCIA 4 MAGGIO - PACIFICATORI

GOCCIA 4 MAGGIO - Gesù disse ai suoi discepoli: "Vi lascio la pace, vi dò la mia pace. Non come la dà il mondo, io la dò a voi." -Gv 14,27- Domanda classica dello psicologo: "Giunto a questo punto della sua vita, lei ha trovato la pace interiore?" Risposta classica del paziente: "No" Ma noi come cristiani dobbiamo dire: "La pace è possibile". E non deriva da filosofie o ricerche affannose, è DONO DEL RISORTO. "Conserviamo la pace nelle piccole cose. Le grandi guerre non sono che la somma delle nostre piccole guerre, egoismi, risentimenti, vendette. Diveniamo pacificatori, non solo pacifisti." (Curtaz)