30 APRILE - SANTA CATERINA DA SIENA

30 APRILE - SANTA CATERINA DA SIENA - "Il Regno dei cieli sarà simile a 10 vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo... Le sagge, insieme alle loro lampade, presero anche l'olio in piccoli vasi." Mt 25,1- Santa Caterina, patrona d'Italia, copatrona d'Europa, dottore della Chiesa. Prima visione a 6 anni, consacrata a 16, morta a 33. Schiere di discepoli, capace di far tornare il Papa a Roma dall'esilio in Francia, di portare pace tra gruppi in lotta, di scrivere centinaia di lettere. Donna instancabile. Ma sempre animata dall'OLIO che perennemente ardeva nella sua LAMPADA. Una CARITA' a tutta prova, TOTALE, per ogni persona. Il FUOCO dell'amore.

29 APRILE - BEATA VERGINE DELLA GHIARA

29 APRILE - FESTA DEL PRIMO MIRACOLO - BEATA VERGINE DELLA GHIARA - Per intercessione della Beata Vergine, davanti alla cui immagine pregava, un giovane di 17 anni di Castelnuovo Monti, Marchino, muto dalla nascita, otteneva la parola. Primo di tanti miracoli. Oggi voglio vivere in rendimento di grazie e da salvato, muto cui è restituita la parola. "Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio, perchè mi ha rivestito delle vesti di salvezza" (IS 61,10)

GOCCIA 28 APRILE -

GOCCIA 28 APRILE - Gesù esclamò: "Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno, perchè non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo. Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho detto lo condannerà nell'ultimo giorno." -Gv 12,47- Com'è difficile Signore non condannare, non giudicare. Ancora più difficile far sì che nessuno si senta giudicato e disapprovato. Insegnami a saper unire dolcezza e forza, discrezione e presenza, carità e verità. Insegnami come far crescere ed educare. Che sia sempre la tua PAROLA quella che aiuta ognuno a vedersi in verità e crescere. Per realizzare il tuo più grande desiderio: la SALVEZZA di ogni uomo.

GOCCIA 27 APRILE - Strappare dalla MANO

GOCCIA 27 APRILE - Gesù rispose loro: "Io dò loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre." -Gv 10,28- Che belle queste parole. Comunque vada la nostra vita, oggi lasciamoci cullare dalla MANO del Padre, sostenere dal suo abbraccio. Nessuno è più forte del Padre. Nessuno può strapparci di lì. Al massimo, forse, noi stessi. Gesù è responsabile presso il Padre per noi. E noi per le persone che ci sono affidate.

GOCCIA 26 APRILE - IL PASTORE

GOCCIA 26 APRILE - Gesù disse: "Il ladro non viene se non per rubare, uccidere, distruggere. Io sono venuto perchè abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza." -Gv 10,10- Quante volte qualcuno o qualcosa mi rubano gioia, impegno, serenità, vita. Tanti, invece di servire, vogliono prendermi, soffocarmi. Dio vuole che io fiorisca, cresca. Vuole darmi VITA, in abbondanza. La FELICITA' non me la vende, me la dona! Hai mai pensato a chi è il PASTORE della tua vita? Sai distinguere la VOCE di chi ti chiama per nome?

GOCCIA 24 APRILE - VADO O RESTO?

GOCCIA 24 APRILE - Molti dei discepoli di Gesù, dopo averlo ascoltato dissero: Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?"... Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai 12: "Volete andarvene anche voi?" -Gv 6,60- Alle prime vere difficoltà, quando seguire Gesù si fa difficile, chiede qualcosa in più, ME NE VADO. Rinuncio. Pronto casomai a ripartire una volta passato il pericolo. Gesù mi lascia ogni giorno di fronte al DRAMMA della mia LIBERTA'. Lui mi ha scelto ed è fedele, io COSA SCELGO? Vorrei saper davvero dire, come Pietro, "Tu solo hai parole di vita eterna."

GOCCIA 23 APRILE - Noi rimaniamo?

GOCCIA 23 APRILE - In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro... Gesù disse: "Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me ed io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me" -Gv 6,56- Normale discutere, avere paura. Mangiare quel cibo significa divenire simili a Gesù, alle sue scelte, al suo modo di pensare. Far diventare la nostra vita una vita "da mangiare", come la sua? Troppo impegnativo! Chi mangia di Lui, rimane in Lui. E noi? RIMANIAMO? Perchè, quali sono i MOTIVI?

GOCCIA 22 APRILE - TIRO ALLA FUNE

GOCCIA 22 APRILE - Gesù disse alla folla: "Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre che mi ha mandato, e io lo resusciterò nell'ultimo giorno" -Gv, 6,44- Parliamo spesso di SFORZI per credere. Valutiamo i nostri MERITI. Alla fine però, per andare a Gesù, bisogna che CI ATTIRI il Padre. In fondo allora, è più che altro questione di LASCIARSI ANDARE, FIDARSI, far cadere le nostre RESISTENZE. Un po' come una gara di TIRO ALLA FUNE. Dio mi attira, io resisto, chi si stancherà PER PRIMO?

GOCCIA 21 APRILE - TUTTI A DIETA

GOCCIA 21 APRILE - Gesù disse: "Io sono il pane di vita, chi viene a me non avrà fame, chi crede in me non avrà sete, mai! Vi ho detto però che voi mi avete visto, eppure non credete". -Gv 6,35- Lui è il PANE di VITA. E noi cosa mangiamo? Qual'è la nostra DIETA? Potrebbe essere il caso di selezionare meglio gli alimenti? Di dare un po' più di spazio alla Parola, al Pane dell'eucarestia, a relazioni belle, al dono? Di togliere qualcosa che ci fa male? Ho incontrato il cibo che mi sazia, tutto il resto mi interessa meno. Penso che l'unica cosa che realmente ci nutre, e dura, è solo L'AMORE, la CARITA'.

GOCCIA 20 APRILE - Fame e sete, di Te

GOCCIA 20 APRILE - Gli dissero "Signore dacci sempre questo pane". Gesù rispose loro: "Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!" -Gv 6,34- Noi pensiamo di sapere cosa serve per la nostra felicità. Spesso la chiediamo a Dio nella preghiera. Tu, Gesù, dici di essere la risposta alla FAME di infinito che abita nel nostro cuore. Alla SETE di pienezza che ognuno porta dentro di sè. Al DESIDERIO di vita, vita per sempre. Nessun altro. Solo Tu, che salvi la tua vita donandola.

GOCCIA 19 APRILE - Più in ALTO

GOCCIA 19 APRILE - Gesù rispose alla folla: "In verità io vi dico: voi mi cercate non perchè avete visto dei segni, ma perchè avete mangiato quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell'uomo vi darà." -Gv 6, 26- CERCHIAMO Gesù. Ma cosa vogliamo realmente? Spesso puntiamo troppo in basso per poter capire il suo messaggio. Capricci, richieste, al massimo i nostri sogni. Chiediamo pane per noi, Gesù ci invita a chiedere pane per poterci fare, a nostra volta, pane per gli altri. Per amare come lui. Se provassimo a PUNTARE UN PO' PIU' IN ALTO?

18 APRILE III°Pasqua - Mi ama e mi perdona

18 APRILE III°Pasqua - Gesù disse di nuovo, per la seconda volta: "Simone, figlio di Giovanni, mi ami?" Gli rispose: "Certo Signore, tu lo sai che ti voglio bene". Gli disse: "Pascola le mie pecore." -Gv 21,16- SIMON PIETRO. Ingenuo e generoso. Vuole seguire Gesù, sempre. Ma lo rinnega 3 volte. Piange e si converte. E io, amo Gesù? Sono pronto a dare la vita per Lui? Non lo so, troppo facile rispondere a parole. Ma certo gli voglio bene. Lo voglio seguire, sapendo tutte le mie debolezze e incoerenze. E sapendo che AMARE davvero significa servire, dare la vita, come Lui. Gesù tutto questo lo sa. "Lui si compiace di me e mi perdona. Mi ama e mi perdona." (d.Giussani)

GOCCIA 16 APRILE - Finalmente... SCONFITTI

GOCCIA 16 APRILE -Si alzò nel Sinedrio un fariseo, di nome Gamaliele, dottore della Legge, stimato da tutto il popolo e disse: "Se questa opera fosse di origine umana, verrebbe distrutta; ma se viene da Dio, non riuscirete a distruggerli. Non vi accada di trovarvi addirittura a combattere contro Dio!" -At 5,38- Quante volte mi accade di combattere contro Dio. Quanta FATICA e LOTTA per non acconsentire ai sui inviti. Per non cedere alle sue proposte di amare. Per scansare la croce. Per preparare tanti illusori programmi fatti solo da me. Ma gli agguati sono ovunque. Il Signore non ci fa mancare ogni giorno le occasioni per lasciarci SCONFIGGERE da Lui. Nasce anche un bel po' di FIFA di morire a se stessi. Ma in questa lotta, la vera pace del cuore, l'unica vittoria, è la SCONFITTA.

GOCCIA 15 APRILE - PRIMO DONO

GOCCIA 15 APRILE - Giovanni Battista rispose: "Colui che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito" -Gv 3,34- Lo SPIRITO, primo dono di Dio. E' nello stesso tempo, DONO e AMORE. "L'amore è dono gratuito che si fa a una persona perchè le si vuole bene. Da qui discendono tutti gli altri doni". (S.Tommaso) Abbiamo noi TEMPO E SPAZIO per far posto a questo dono? O è tutto OCCUPATO?

GOCCIA 14 APRILE - PENOMBRA

GOCCIA 14 APRILE - Gesù disse a Nicodemo: "La luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perchè le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perchè appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio". -Gv 3,16- Oggi sembra quasi sia vero il contrario. Il MALE viene pubblicizzato, esibito, esaltato. Il BENE viene nascosto, quasi per pudore, vergogna. Noi però spesso scegliamo il BUIO per le nostre azioni, la PENOMBRA. Non ammettiamo mai i nostri torti. La PAROLA di DIO è una LUCE FASTIDIOSA. Mi rivela il mio peccato. Mi inchioda. Ma allo stesso tempo mi viene a cercare, si fa carne, e mi salva. "Lassù qualcuno mi ama."

GOCCIA 13 APRILE - La forza della Pasqua

GOCCIA 13 APRILE - Gli replicò Nicodemo: "Come può succedere questo?" Gli rispose Gesù: "Tu sei maestro in Israele e non conosci queste cose?" -Gv 3,7-15- Come può accadere che RINASCIAMO dall'ALTO? Dal Battesimo, da Dio? Che all'odio si sostituisca l'amore, alla paura la speranza, alla menzogna la verità, al tradimento la fedeltà, all'avarizia il cuore grande, al rancore il perdono, all'ira la mitezza, alla morte la VITA? E' così grande la forza della PASQUA cristiana? "Se uno è in Cristo è una creatura nuova, le cose di prima sono passate"

GOCCIA 12 APRILE - Niente da perdere

GOCCIA 12 APRILE - Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodemo, uno dei capi dei Giudei. Costui andò da Gesù di notte... Gli rispose Gesù: "In verità io ti dico, se uno non nasce dall'alto, non può vedere il Regno di Dio" -Gv 3,1- NICODEMO, nel Vangelo, è colui che va da Gesù DI NOTTE. Per non esporsi, compromettersi, è un capo. Come noi. Ma CI VA. Domanda. E Gesù risponde. La tua fede, come la mia, è buona, ma INNOCUA. Non andremo da nessuna parte. Devi RINASCERE DALL'ALTO. Da Dio. Consegnarti; perderti nell'amore di Dio, amore donato; affidarti alla fatica di credere ogni giorno alla Parola. Essere creatura nuova. Solo allora capiremo che non abbiamo davvero "nulla da perdere". Se non le nostre tenebre.

11 APRILE, II°Pasqua - DOVE TROVARE??

11 APRILE II°Pasqua - Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!" Poi disse a Tommaso: "Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo ma credente". -Gv 20,19- Tommaso è il nostro GEMELLO. Vuole VEDERE per CREDERE. Magari fossimo come lui! Ripetiamo sempre "Cristo è Risorto" e, alla fine, nulla cambia nella nostra vita. Ci interessa davvero incontrarlo? Abbiamo anche noi bisogno di FARE ESPERIENZA del Risorto, di sentire che c'entra con la nostra vita. Serve incontrare persone e luoghi dove si ama, si perdona, si spera, si vince la paura. Ci si aiuta a credere e a portare i pesi. Si mostrano le ferite dell'amore. Ma dove trovare questi SEGNI grandi? Che trasformino in nostri dubbi in PACE del cuore?

GOCCIA 10 APRILE - Andate...

GOCCIA 10 APRILE - Alla fine apparve anche agli 11 mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perchè non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: "Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura" - Mc 16,9-15- Che CRITERI sceglie il Risorto dopo la Pasqua? Non trionfi, non vendette, non esibizioni ai suoi crocifissori. Ma si rivela a coloro che lo hanno AMATO, che si sono sentiti SALVATI da Lui, come Maria Maddalena. Rimprovera anche, e poi invia in missione. "Affida l'annuncio del Vangelo a uomini che non sono credibili per la loro fede, testimonianza, forza, ma per la misericordia di cui sono stati oggetto" (d.Aversano). Cioè a noi!! E ci chiede di testimoniarla.

GOCCIA 9 APRILE - Venite a mangiare

GOCCIA 9 APRILE - Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberiade. Disse loro "Venite a mangiare." E nessuno dei discepoli osava domandargli "Chi sei?" perchè sapevano bene che era il Signore. Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce. -Gv 21,1- I discepoli tornano in Galilea, a pescare. Faticano a riconoscere Gesù. Serve il segno più umile di tutti, il MANGIARE insieme. Serve l'infinita PAZIENZA di Gesù, il suo ricominciare ogni volta da capo con loro (e con noi). Serve l'INTUIZIONE di Giovanni, il discepolo che AMA. Signore, insegnaci a fare SEGNI SEMPLICI. Più di tutto, me lo fa riconoscere SPEZZARE il pane, fare MEMORIA di Lui nel banchetto eucaristico. Mi insegna, spero, ad AMARE. Senza il suo amore, TUTTO E' NULLA.

GOCCIA 8 APRILE - SENTIMENTI

GOCCIA 8 APRILE - "Mentre i discepoli parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse "Pace a voi"! Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: "Perchè siete turbati e perchè sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi, sono proprio io!" -Lc 24,35- Anche gli apostoli hanno parecchio faticato a riconoscere la presenza del Signore Risorto. Passano dalla paura all'essere sconvolti, turbati e pieni di dubbi. Poi infine la GIOIA. Lo Spirito Santo ci parla anche attraverso i nostri SENTIMENTI. Ne proviamo di fronte al RISORTO? C'è stata PASQUA per noi quest'anno o siamo rimasti nel SEPOLCRO? Abbiamo 50 giorni per convertirci alla GIOIA!

GOCCIA 7 APRILE - CHIEDI DI PIU'

GOCCIA 7 APRILE - Pietro e Giovanni salivano al Tempio per la preghiera delle 3 del pomeriggio. Qui di solito veniva portato un uomo, storpio fin dalla nascita, per chiedere l'elemosina a coloro che entravano nel Tempio... Egli si volse verso di loro sperando di ricevere qualcosa. Pietro gli disse: "Non possiedo nè oro nè argento, ma quello che ho te lo dò: nel nome di Gesù Cristo, alzati e cammina!" -At 3,1- Una situazione vissuta tante volte, un uomo che chiede l'elemosina alla porta di una chiesa o lungo una strada. Chiede poco, spiccioli, le sue aspettative sono modeste. COME LE MIE, le nostre. Ci accontentiamo. Pietro sembra dirci : "Devi chiedere di più". Chiedo un incontro che mi cambi la vita. Chiedo di essere capace di far nascere uno spirito nuovo in chi mi incontra. "ALZATI e CAMMINA", è un SI' pieno alla VITA.

GOCCIA 6 APRILE - Donna, perchè piangi?

GOCCIA 6 APRILE - Maria stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva... Si voltò indietro e vide Gesù, in piedi. Ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse:"Donna, perchè piangi? Chi cerchi?" -Gv 20,11- Maria di Magdala, donna dalla vita tribolata, guarita da Gesù. E' LA DONNA CHE AMA. Desidera vedere Gesù con tutto il cuore. Non si allontana dal sepolcro. "Avete visto l'amato del mio cuore?" (Cantico 3,3) PIANGE per Lui. Per questo forse è la prima a cui Gesù appare, "l'apostola degli apostoli". Io non so se ho mai pianto per Gesù. Eppure anch'io l'ho sentito chiamarmi per NOME. Oggi vorrei amarlo di più.

GOCCIA 5 APRILE -

GOCCIA 5 APRILE - "Abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l'annuncio ai suoi discepoli." -Mt 28,8- Comincia il TEMPO DI PASQUA. 50 giorni per far risuonare l'ANNUNCIO che Gesù è RISORTO. Vorrei vivere questo tempo senza paura, senza rassegnazione, da INNAMORATO. Per scorgere in ogni cosa il volto della SPERANZA. E con GIOIA. La gioia, diceva S. Ignazio, è un SEGNO chiarissimo della presenza dello Spirito Santo. E' lo scopo dell'opera di Dio. "Questo vi ho detto perchè la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena."

PASQUA di RESURREZIONE

4 APRILE - PASQUA - "Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura, che Egli cioè doveva risorgere dai morti." - Gv 20,9- E' il segreto dei cristiani, per questo siamo stati creati. Vivere con il MATTINO DI PASQUA nel CUORE. Annunciare CRISTO RISORTO. Il DIO della VITA. Rendere VISIBILE e CONCRETA la SPERANZA. Per tutti. BUONA PASQUA.

SABATO SANTO

SABATO SANTO - silenzio & attesa

VENERDI' SANTO - LA CROCE

VENERDI' SANTO - Gesù disse: "Tutto è compiuto" E chinato il capo consegnò lo spirito -Gv 19,30- Oggi NON restiamo INDIFFERENTI davanti alla morte di Gesù. Fermiamoci a CONTEMPLARE la croce, BATTIAMOCI il petto. ADORIAMO l'AMORE di Dio, anche senza capire tutto. Lasciamoci riconciliare con Lui. "Rapisca, ti prego Signore, l'ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia. Perchè io muoia per amor dell'amor tuo, come tu ti sei degnato di morire per amor dell'amor mio" (S. Francesco d'Assisi)

GIOVEDI' SANTO - IN GINOCCHIO

GIOVEDI' SANTO - "Gesù si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamani e se lo cinse attorno alla vita: Poi versò dell'acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l'asciugamani con cui era cinto". -Gv13,1- Il nostro DIO è così. UN DIO IN GINOCCHIO. Oggi il suo amore diventa "amore fino alla fine". Diventa acqua, brocca e catino per lavare i piedi e servire. Diventa pane e vino per dare tutto se stesso. Oggi LASCIAMOCI AMARE da Dio. Lasciamoci LAVARE i piedi. Riceviamo il suo PANE, la sua VITA. "Fate questo in memoria di me".