domenica 18 luglio 2010

GOCCIA 18 LUGLIO - XVI°C - SENZA AFFANNO

GOCCIA 18 LUGLIO - XVI°C - "Marta disse: " Signore, non ti importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti!" Ma il Signore le ripose: "Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una sola cosa c'è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta." -Lc 10,38- Vorrei ospitare Gesù nella mia casa oggi. Mettermi ai suoi piedi, come Maria. Per un po'. E ripartire a servire, come Marta. Vorrei ritornare alla SORGENTE. L'ascolto di Gesù, come Lui ascolta me. E così passare questo giorno, ogni giorno, senza affanni. "Perchè ti agiti per tante cose?" Vorrei essere capace di un servizio e di una carità senza agitazione, senza competizione, sapendo sempre perchè corro e perchè faccio le cose. Lasciami un poco ai tuoi piedi, Signore.

venerdì 16 luglio 2010

GOCCIA 16 LUGLIO - GIORNO ALTRO

GOCCIA 16 LUGLIO - Gesù passò in giorno di sabato nei campi di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere le spighe e mangiarne. Vedendo ciò i farisei dissero: "Ecco i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare di sabato"... -Mt 12,1- Qual'è il senso del SABATO EBREO - DOMENICA CRISTIANA? E' un giorno di LIBERTA'. Di lode e relazione a Dio creatore, di riposo, per rientrare in se stessi. Per ritrovare il senso della natura, di ciò che è davvero DEGNO dell'uomo. Giorno ALTRO, DIVERSO, dove si fanno cose diverse e si trova il senso di tutto il resto. Rimane qualcosa di tutto ciò nei nostri giorni di festa? Giorni di libertà o di servitù?

mercoledì 14 luglio 2010

GOCCIA 14 LUGLIO - PICCOLI

GOCCIA 14 LUGLIO - "Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo della terra, perchè hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì o Padre, perchè così hai deciso nella tua benevolenza." -Mt 11,25- Dio grandissimo, tu ti fai piccolissimo. In Gesù ti fai come noi, tue creature amate. Ti può capire chi sa di avere bisogno di tutto e di tutti. Chi sa che esiste Qualcuno che l'ha creato e si prende cura di lui. Il primo passo nella vita per poter amare e farsi amare davvero è farsi semplici e piccoli.

martedì 13 luglio 2010

GOCCIA 13 LUGLIO - RIMPROVERI

GOCCIA 13 LUGLIO - Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perchè non si erano convertite: "Guai a te Corazin! Guai a te Betsaida! Perchè se a Tiro e Sidone fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite". -Mt 11,20- Liberi di accogliere o rifiutare la Parola? Certo. Gesù, però, come un genitore o un educatore attento, sgrida talvolta più forte i figli più vicini, a cui ha dedicato più tempo e attenzione per renderli capaci di essere testimoni del suo amore. Non condanna, ma per far capire il grande dono che talvolta lasciamo lì inutilizzato, per poterci svegliare ed accoglierlo. LIBERI ma insieme RESPONSABILI

lunedì 12 luglio 2010

GOCCIA 12 LUGLIO - AMORE & ODIO

GOCCIA 12 LUGLIO - "Sono venuto a separare l'uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera. E nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa. Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me, chi ama il figlio o la figlia più di me, non è degno di me." Mt 10,35- Parola sempre difficili. Certo Gesù non invita ad amare meno i propri famigliari, ma DI PIU', in modo più libero, spontaneo. Senza ricatti affettivi, oppressioni... Un amore che faccia davvero crescere, energico e tenero insieme, come quello di Gesù. “Colui che non odia suo padre e sua madre come me e colui che non ama suo padre e sua madre come me, non può divenire mio discepolo." (Evangelo copto di Tommaso)

domenica 11 luglio 2010

11 LUGLIO DOMENICA XV°C - Domanda INUTILE

11 LUGLIO DOMENICA XV°C - "Chi di questi 3 ti sembra sia stato il prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?" Quello rispose: "Chi ha avuto compassione di lui." Gesù gli disse: "Va e anche tu fa così". -Lc 10,36 - Chi è il mio prossimo? Di chi mi devo prendere cura? Famiglia, amici? Il mio gruppo? I parrocchiani? I fratelli di fede, i connazionali, quelli del mio partito? Quelli buoni, quelli cattivi? I vicini, i lontani? Domanda inutile. Il problema sta soltanto in me. Il problema vero è FARSI PROSSIMO. Avere un CUORE che vede, si accorge, si appassiona e si prende cura. Ma come posso avere un cuore così, come quello del vero Buon Samaritano, Gesù?

venerdì 9 luglio 2010

GOCCIA 8 LUGLIO - Come AGNELLI?

GOCCIA 8 LUGLIO - "Ecco io vi mando come pecore in mezzo a lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe" -Mt 10,16- Noi non siamo per niente agnelli, anzi... Ma Gesù ci chiede di andare così, senza difenderci troppo, leggeri, accettando la missione affidataci e le sue conseguenze e tribolazioni. Il grande privilegio che ci dona è di poter annunciare il REGNO dei Cieli. Diamogli fiducia! Lui sa molto meglio di noi di cosa abbiamo davvero bisogno. Scegli tu per noi dove e come Signore.

giovedì 8 luglio 2010

GOCCIA 8 LUGLIO - CHIEDERE... MOLTO

GOCCIA 8 LUGLIO - Gesù disse ai suoi apostoli: "Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demoni." -Mt 10,7- Gesù, ci chiedi cose grandi, difficili. Noi predicare, guarire, scacciare? Sentiamo paura, inadeguatezza? Forse però è proprio questa la strada. Chiedere molto. Come Gesù. Costringere a guardarsi dentro e tirar fuori le cose belle. Sacrificio, responsabilità, valori, rispetto, aiutare gli altri. Chiedere almeno un passo. Dando fiducia. Perchè nessuno creda di valere poco. Soprattutto ricordare che dentro ognuno di noi c'è un grande potenziale di amore, perchè tenerselo solo per se?

mercoledì 7 luglio 2010

GOCCIA 7 LUGLIO - I Dodici

GOCCIA 7 LUGLIO - "In quel tempo, chiamati a sè i suoi 12 discepoli, Gesù diede loro il potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e infermità. I nomi dei 12 apostoli sono: ..." -Mt 10,1- Gesù chiama. Quelli che lui sceglie. Non i migliori, anzi lo tradiranno e saranno duri a capire. Persone diverse e inconciliabili. Come noi, come le nostre comunità. Tenuti insieme dalla comune fede nel Risorto, dalla sua Parola, dal suo Nome. Cos'altro può tenerci insieme? Mandati ad uscire dal nostro piccolo mondo per annunciare la sua parola di amore, fraternità e speranza.

martedì 6 luglio 2010

GOCCIA 6 LUGLIO -

GOCCIA 6 LUGLIO - "Con il loro argento e il loro oro si sono fatti idoli, ma per la loro rovina. Ripudio il tuo vitello o Samaria!.. E poichè hanno seminato vento, raccoglieranno tempesta. Il loro grano sarà senza spiga, se germoglia non darà farina". -Os 8,6- Sempre Osea, oggi però molto meno poetico. Ci ricorda che le nostre SCELTE hanno delle CONSEGUENZE. E spesso scelte sbagliate rischiano di bloccarci, di svuotarci. Di avere conseguenze per noi e per gli altri. Non piccole. A chi offriamo oggi i sacrifici delle nostre scelte? A idoli frutto delle nostre mani? Grazie al Signore che ci offre ogni giorno di RICOMINCIARE.

lunedì 5 luglio 2010

GOCCIA 5 LUGLIO - FEDELTA'

GOCCIA 5 LUGLIO - Così dice il Signore "Ecco io la sedurrò, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore... Ti farò mia sposa per sempre, nella giustizia e nel diritto, nell'amore e nella benevolenza, ti farò mia sposa nella fedeltà, e tu conoscerai il Signore." Os 2,16- Che poeta il profeta Osea! Dio vuole ricreare un legame con la sua sposa infedele Israele. E usa il linguaggio di uno sposo, la SEDUZIONE. Per far ripartire il legame, Dio porta nuovi DONI di nozze. Soprattutto, mi sembra, la FEDELTA'. Come l'amore di Dio, PER SEMPRE. La capacità di trasformare una relazione senza stravolgerla, sostituirla. Il crescere anche attraverso le crisi. "E così conoscerai il Signore".

giovedì 1 luglio 2010

GOCCIA 1 LUGLIO - AMICI

GOCCIA 1 LUGLIO - Gesù giunse nella sua città. Ed ecco, gli portavano un paralitico disteso su un letto. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: "Coraggio figlio, ti sono perdonati i peccati" -Mt 9,1- Troppa fatica con la barella.. inutile.. tanta gente.. si arrangi.. di chi è colpa? Per fortuna non sono queste le parole degli AMICI che portano il lettuccio. Gesù è venuto a SALVARE, a portare i pesi dell'umanità. Ci insegni a creare comunità con una fede che sa farsi carico delle sofferenze dei fratelli. Che sa dare coraggio e speranza. Con la preghiera e con gesti concreti.